Le tipologie di uva coltivate principalmente nelle tenute della cantina sono: Vermentino di Sardegna DOC, Cannonau di Sardegna DOC, Cagnulari Alghero DOC e Monica di Sardegna DOC. A esse si aggiungono altri prestigiosi vitigni internazionali, come Chardonnay e Sauvignon Blanc.
Il Vermentino di Sardegna rappresenta il vitigno più importante per l’azienda e ricopre circa il 60% della produzione totale. Questi numeri fanno della Cantina Santa Maria La Palma la maggiore produttrice di uve di Vermentino di Sardegna in Italia.
Ogni vigneto ha una posizione ed esposizione particolare: elementi che, abbinati alla speciale composizione del terreno, compongono un terroir con caratteristiche ben precise, che la Cantina può valutare in modo da scegliere quale tipologia di vitigno sia la più adatta in quel particolare contesto.
La pluralità di terreni a disposizione rappresenta così un vantaggio importante: a ogni terreno specifico è abbinato il vitigno più adatto, pronto a dare il meglio in quella particolare area.
In questo modo ogni socio della Cantina ha potuto scegliere fin da subito le colture più idonee alle peculiarità del proprio podere.
Oggi conosciamo la storia di ognuna di quelle uve, e sappiamo prendercene cura affinché continuino a produrre i grappoli migliori.
Immersa in questo microclima unico, la Cantina ha dato spazio ai vitigni della tradizione sarda, scoprendo ben presto nel Vermentino, Cagnulari e Cannonau le colture autoctone più importanti per la propria produzione.
Anime complementari della stessa terra, da cui nascono vini apprezzati in tutto il mondo per la forte identità della loro struttura.